Disturbi dell’Umore

L’umore è quell’aspetto dell’attività mentale che corrisponde al tratto emotivo caratteristico di una persona.

Esso è il risultato sia di una dotazione biologica di base dell’individuo che delle modificazioni dovute all’ambiente di crescita e sviluppo della personalità. Si esprime attraverso un continuum tra due poli opposti: allegria-tristezza, piacere-dispiacere, gioia-dolore.

È definito come un’emozione durevole e pervasiva che colora la percezione del mondo e della quale fanno parte depressione, esaltazione, rabbia e ansia.

Sentimenti ed emozioni di tristezza, demoralizzazione e il lutto sono esperienze universali che fanno parte dell’esistenza umana, non vanno erroneamente interpretate come patologiche e confuse con la condizione di Depressione.

Normalmente oscillazioni del tono dell’umore permettono all’individuo di adeguare le proprie reazioni alle condizioni dell’ambiente che lo circonda.

Nei Disturbi dell’Umore queste variazioni avvengono in modo repentino, spontaneo, con eccessiva entità e si accompagnano a una ampia gamma di sintomi che portano l’individuo a non essere più in grado di mantenere il suo normale funzionamento quotidiano.

I disturbi dell’umore sono distinti in: DISTURBI DEPRESSIVI e DISTURBI BIPOLARI.

I sintomi dei DISTURBI DEPRESSIVI sono:

  • Umore Depresso con sentimenti di profonda tristezza
  • Perdita di interesse e di piacere per tutte le attività quotidiane e sensazione che nulla abbia più valore
  • Disturbi del sonno o dell’appetito
  • Agitazione o rallentamento psicomotorio
  • Faticabilità o mancanza di energia
  • Autosvalutazione o Sentimento di colpa ed apprensione
  • Ridotta capacità di pensare e di concentrarsi
  • Tendenza all’isolamento e all’apatia

I Disturbi Depressivi si distinguono in :

DISTURBO DEPRESSIVO MAGGIORE: dove i sintomi si possono presentare come episodi acuti della durata di almeno due settimane.

DISTURBO DISTIMICO: dove i sintomi sono meno marcati ma perdurano da almeno due anni.

I DISTURBI BIPOLARI sono caratterizzati dall’alternanza di Episodi Depressivi e Episodi Maniacali cioè periodi con umore marcatamente euforico o irritabile, associato a:

  • Elevata autostima e grandiosità
  • Diminuito bisogno di sonno
  • Loquacità insolita o eloquio rapido
  • Fuga delle idee o esperienza che i pensieri si succedono velocemente
  • Facile distraibilità
  • Aumento del livello di attività in ambito lavorativo, sociale o sessuale
  • Agitazione psicomotoria
  • Eccessivo coinvolgimento in attività piacevoli potenzialmente dannose

I Disturbi Bipolari si distinguono in:

DISTURBO BIPOLARE I: dove si presenta almeno un Episodio Maniacale e Episodi Depressivi.

DISTURBO BIPOLARE II: dove si presentano Episodi Depressivi e Episodi Ipomaniacali.

DISTURBO CICLOTIMICO: dove si alternano da almeno due anni periodi con sintomi Depressivi e Ipomaniacali attenuati.